Fotografo di Vino
Il Fotografo di Vino
Oggi più che mai la fotografia di vino sta acquistando sempre più importanza come mezzo comunicativo, anche rispetto al testo scritto. Per questo motivo lo studio e la realizzazione del servizio fotografico nel settore del vino richiede sempre più attenzione e professionalità.
Essere fotografo di vino è una insolita affermazione perché in realtà sono poche le volte nelle quali il vino è fotografato direttamente. Spesso, al contrario, il vino viene fotografato indirettamente pur rimanendo il soggetto principale dello scatto.
Il fotografo di vino e il “mediatore”
Il vino è un liquido con particolari caratteristiche visive, gustative e olfattive.
Questa sua natura pone il fotografo di fronte ad un duplice problema: come fotografare un liquido e come rendere in immagine le “caratteristiche” sopra elencate.
In entrambi i casi al fotografo serve qualcosa che si frapponga tra il liquido e la macchina fotografica: un mediatore.
Il mediatore per fotografare un liquido è sicuramente un contenitore che può essere una Bottiglia di vino, un Bicchiere di vino, una Damigiana di vino e una Botte di vino. Questa tipologia di mediatori possono essere chiamati “mediatori-base“.
Differentemente per descrivere le caratteristiche del liquido occorre utilizzare mediatori più sofisticati capaci di attingere nel vissuto di ogni persona quelle informazioni che vengono considerate simboli dall’intera comunità.
Per esempio ad un vino con un sapore fresco si associano ambientazioni verdi e primaverili, molto luminose. Differentemente un vino corposo e complesso si associano colori più scuri e caldi. Invertire gli abbinamenti sembrerebbe strano e forviante, perché il mediatore, in questo caso il colore, possiede determinati valori codificati dall’intera comunità alla quale ci si riferisce. Questa tipologia di mediatori possono essere chiamati “mediatori-complessi“.
Un “mediatore base” può essere allo stesso tempo un “mediatore complesso”.
Di seguito una lista dei possibili mediatori utilizzati per descrivere il vino.
- i CONTENITORI del vino: la bottiglia di vino, il bicchiere di vino, la damigiana, etc…
- il LUOGO DI LAVORAZIONE del vino: le Cantine Vinicole.
- Il LUOGO DI PRODUZIONE del vino: le Vigne.
- La PRODUZIONE: l’Uva e la Vendemmia
- gli ATTORI che partecipano alla creazione del vino
- in ultimo la STORIA del vino e di chi lo produce.
I contenitori come mediatori. La Bottiglia di vino, i Bicchieri di vino, le Damigiane, etc..
Nel caso si volesse analizzare le diverse criticità riscontrate durante la fotografia di still life di bottiglie di vino, consiglio di vedere questo approfondimento: fotografo di bottiglie.
In questa pagina, invece, continuerò a trattare l’aspetto dei mediatori attraverso due esempi di “contenitori”: la bottiglia di vino e il bicchiere di vino.
In entrambi i casi gli oggetti hanno sia una funzione di mediatore base, in quanto contengono il liquido, sia una funzione di mediatori complessi, perché le caratteristiche (forma, colore, etc..) richiamano valori codificati dall’intera comunità
La bottiglia di Vino
Le cantine producono e vendono vino, un particolare liquido con determinate caratteristiche olfattive, gustative e visive. Fin qua tutto torna, ma nel momento nel quale si va a vedere la sezione dedicata alla vendita di qualsiasi sito internet di cantina vitivinicola, scopriamo che le fotografie presenti raffigurano bottiglie di vino scure con etichette spesso voluminose e solo in un secondo momento notiamo che queste contengono del liquido.
Quindi in questo caso la parte importante da fotografare per la vendita non è il vino ma il mediatore: il suo contenitore.
Ad uno sguardo più accurato scopriamo che il contenitore, non è un contenitore qualsiasi, ma è il frutto di una serie di scelte.
Infatti viene accuratamente scelta la forma della bottiglia, il suo colore, l’etichette e le informazioni al suo interno, la capsula, il bollino sopra la capsula etc… In questo caso il fotografo non deve fotografare la bottiglia di vino come se fosse solo un mediatore semplice, ma deve riuscire, attraverso diversi stili fotografici a rendere in immagine sia l’idea del vino contenuto al suo interno sia esaltare le motivazioni alla base di ogni scelta che ha portato alla creazione della bottiglia di vino.
I bicchieri
Oltre alla bottiglia di vino anche il bicchiere di vino occupa un ruolo importante all’interno della categoria dei “Contenitori”. Infatti nel bagaglio di informazioni che giorno dopo giorno creiamo nella nostra mente per decifrare velocemente ciò che ci circonda, le diverse tipologie di bicchieri sono ben presenti.
Proviamo a fare alcuni esempi:
Un bicchiere pieno di vino costruito con vetro spesso e basso appoggiato su delle travi di legno grezzo si pensa subito ad un vino di semplice bevuta e quasi da osteria. Diversamente un bicchiere di vetro sottilissimo e con stelo appoggiato sempre su assi di legno grezzo richiama un vino strutturato che utilizza la tradizione come punto di partenza.
Come abbiamo visto il contenitore è di primaria importanza nella trasposizione in immagine del vino, perché attraverso esso possiamo fornire molte più informazioni all’osservatore rispetto a quelle che una fotografia del solo vino possa dare.
Lavoro come Fotografo di Interni in tutta Italia prevalentemente tra Veneto e Lombardia.Treviso, Venezia, Brescia e il Lago di Garda, sono le zone che maggiormente seguo.